Sit down, move on. Con questo slogan sono conosciute le sedie Varier nel mondo, brand da sempre contraddistinto dal concetto di movimento: nata in Norvegia, Varier ha saputo muoversi e conquistare consensi in Europa, Usa, Giappone e Corea del Sud. E se la necessità di movimento influenza naturalmente ogni individuo, dalla matita dei designer norvegesi Peter Opvisik e Per Øie sono nate sedie ergonomiche e posturali che ripensano i normali vincoli di seduta, inaugurando una nuova tendenza che abbraccia insieme design e benessere.
Benvenuto nel mondo dell’active sitting
La storia delle sedie Varier ha il suo punto di svolta nel 1979, quando Peter Opvisik disegna una sedia posturale nuova per funzionalità, che rinuncia allo schienale e introduce gli appoggi per le ginocchia. Varier Balance è ancora oggi un classico dal punto di vista del design, una sedia Varier capace d’impreziosire ogni ambiente con il fascino del pezzo unico di arredo. Una sedia ergonomica che punta sull’active sitting, il costante movimento anche quando si è seduti: secondo studi antroponometrici, questa condizione di seduta rafforza i muscoli, rassoda i tessuti, facilità la circolazione sanguigna, favorisce la respirazione e la concentrazione mentale.
Seduta dinamica contro seduta passiva
Varier Balance ha fatto da apripista ai modelli oggi in listino: Move è uno sgabello che libera ogni mossa o gesto di chi vi siede, Actulum è una sedia posturale che rivisita in chiave moderna la classica sedia a dondolo, Gravity è la sedia ergonomica che punta sulla resistenza dei materiali e sfida le leggi di gravità e di seduta passiva. E ancora, poltrone ergonomiche ampie e confortevoli, sedie reclinabili con materiali di qualità, rivestimenti in velluto e i vantaggi della seduta dinamica Varier in termini di calorie bruciate, allineamento della colonna vertebrale e corretto afflusso di ossigeno e sangue. Senza dimenticare il design iconico, l’attrazione visiva e l’equilibrio tra leggerezza, tecnologia e solidità espresso nel dna di tutte le sedie Varier.